PURIM: IL MIRACOLO DIETRO LA MASCHERA!

9 Marzo 2006 0 Di RebShlomo

La storia di Purim narra di un grande miracolo, orchestrato dietro le quinte da Hashem!

Alcuni punti della lezione:

1. La meghillà di Ester, ultimo libro del Tanak, è considerato sacro per l’ebraismo, a contrario del cristianesimo che la esclude dal vecchio testamento. Perché?

2. Se la Meghillà di Ester è così importante, perché non compare neppure una volta il nome di D-o? Qual è il significato profondo?

3. Perché si mettono le maschere durante la festa di Purim?

4. Nella meghillà ci sono diversi pessukim, che devono essere letti ad alta voce. Il primo dei quali riporta: “C’era un ebreo in Sushan”. Come poteva esserci un solo ebreo?

5. Viene analizzata la storia di Ester, illustrando i diversi significati profondi insiti nelle parole della meghillà.

6. Mordekhai aveva adottato Ester, che viene chiamata Hadassà, che significa “mirto”. Perché questo nome?

7. Nel primo banchetto Ester non dice che cosa vuole dal re, mentre il giorno seguente, nel secondo banchetto si esprime. Qual è il grande insegnamento?

Riassunto.

La storia di Purim narra di un grande miracolo, orchestrato dietro le quinte da Hashem!

La Meghillà di Ester è la più importante delle meghillot per l’ebraismo, a tal punto che viene letto con norme precise.

Il nome di D-o non compare neppure una volta nel libro di Ester. In base alla profezia secondo la quale Hashem nasconderà la sua presenza, il libro riporta solo in forma allusiva il nome di Hashem, in quanto viene narrato un grande miracolo, che accade in modo nascosto, tutto gestito da dietro le quinte da D-o!

Vengono approfonditi i miracoli e i significati profondi descritti nella meghillà di Ester.

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Link per ascoltare la lezione (o effettuare il download):

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in memoria di mio nonno Shlomo ben Hana Bekhor

Chi volesse dedicare una lezione mp3 alla memoria o in onore di un lieto evento, può contattarmi shlomo@mamash.it

Rav Shlomo Bekhor

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rav Bekhor